Il vento in barca a vela: dal Maestrale allo Scirocco, consigli su come fronteggiarli.

In barca a vela il vento può essere il tuo migliore amico… ma anche il tuo peggiore incubo se non sai come gestirlo! Conoscerlo è il primo passo per vivere in serenità le tue avventure in mare.

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Con le vele al vento, ma ricorda di farlo in sicurezza!

Andare in barca a vela è un'esperienza unica che connette
profondamente con la natura: sentire il vento che gonfia le vele e spinge l'imbarcazione attraverso l'acqua evoca un senso di libertà e avventura difficili da replicare in altre attività.

Tuttavia, il vero segreto sta nel capire come vivere il mare in sicurezza, comprendendo a fondo ogni dinamica del vento per poterlo affrontare con consapevolezza. Senza di esso, infatti, la barca rimane ferma, mentre se ce n’è troppo, diventa pericoloso e difficile da controllare.

Conoscerlo, è dunque essenziale per poter vivere appieno il mare, poiché è chiaro che non possiamo dirigere il vento, ma le vele sì!

La Rosa dei Venti per orientarsi in navigazione:

Esistono numerosi venti, ognuno proveniente da una direzione
specifica, e la Rosa dei Venti è lo strumento fondamentale che ti permette di visualizzare chiaramente da dove soffia ciascuno di essi.

La Rosa dei Venti è rappresentata da un diagramma circolare che indica i quattro punti cardinali principali (Nord, Sud, Est, Ovest) e quattro direzioni intermedie (Nord-Est, Sud-Est, Sud-Ovest,
Nord-Ovest).
A questi si aggiungono ulteriori otto direzioni intermedie, come
Nord-Nord-Est (NNE) e Sud-Sud-Ovest (SSO), per un totale di 16 punti. Ogni punto rappresenta la direzione di provenienza di un vento specifico.

Nelle prime mappe, la Rosa dei Venti era centrata sull'isola di Zante, situata nel mar Ionio. Questa posizione strategica, a sud-est dell’Italia e vicino alla Grecia, era fondamentale per la navigazione e ne ha influenzato i nomi.

Nel Mediterraneo, infatti, i venti sono otto e provengono
da direzioni ben precise:

 • Tramontana (North)

• Grecale (North-East)

• Levante (East)

• Sirocco (South-East)

• Ostro or Mezzogiorno (South)

• Libeccio (South-West)

• Ponente (West)

• Maestrale (North-West)

La conoscenza di questi permette di anticipare i cambiamenti
meteorologici e di prepararsi adeguatamente alle condizioni del mare. Solo padroneggiando queste informazioni è possibile navigare in sicurezza e sfruttare al meglio le correnti d'aria, rendendo l'esperienza della vela più consapevole e piacevole.

Le domande che ogni velista si è posto:

Ma qual è il vento migliore per andare a vela?
Non esiste un vento migliore!  Ogni vento ha le sue caratteristiche:
Il Maestrale, ad esempio, è un vento che soffia da nord-ovest, noto per la sua intensità e la capacità di spazzare rapidamente il
cielo dalle nuvole, creando condizioni ideali per una navigazione veloce. Al contrario, lo Scirocco, che soffia da sud-est, porta aria calda e umida dall’Africa, spesso accompagnata da polveri sahariane, rendendo la navigazione più impegnativa e richiedendo attenzione ai dettagli.

Con quanto vento si può navigare a vela?
La quantità di vento ideale per navigare a vela varia in
base a diversi fattori, come il tipo di imbarcazione, l'esperienza del velista e le condizioni del mare. Generalmente, un vento compreso tra i 10 e i 20 nodi è considerato ottimale per una navigazione sicura e divertente. Con venti più leggeri, intorno ai 5 nodi, si può comunque navigare, ma la velocità sarà ridotta. Al contrario, venti superiori ai 25 nodi richiedono una maggiore esperienza e attrezzature adeguate, poiché possono diventare pericolosi,
soprattutto in acque agitate. Non esiste una risposta univoca, poiché ogni situazione richiede valutazioni specifiche, ma l'importante è adattarsi alle condizioni e navigare in sicurezza.

Cosa fare se aumenta il vento mentre stai navigando a vela?
Se il vento aumenta mentre stai navigando a vela, è fondamentale agire tempestivamente per garantire la sicurezza dell'equipaggio e
dell'imbarcazione. Innanzitutto, utilizza strumenti come il barometro per monitorare le variazioni di pressione atmosferica. Una rapida discesa della pressione può indicare l'arrivo di venti forti, come lo Scirocco o il Maestrale. Ad esempio, se noti un calo repentino, preparati a modificare la rotta o ridurre le vele per evitare di essere sopraffatto dalle raffiche.
Anche le app meteo, come Windy, possono essere di grande aiuto: permettono di monitorare in tempo reale la velocità e la direzione del vento. Se, ad esempio, vedi che il Maestrale sta intensificandosi
a 25 nodi mentre stai navigando verso la Corsica, è prudente ridurre la superficie velica e avvisare l'equipaggio per affrontare il cambiamento con serenità. Allo stesso modo, lo Scirocco, che porta polveri e umidità, può essere previsto e gestito proteggendo vele e imbarcazione. L'osservazione diretta dell'ambiente è altrettanto
cruciale: il colore del cielo, il movimento delle nuvole e lo stato del mare sono segnali che ogni velista esperto deve saper leggere.
In situazioni critiche, modificare la rotta può essere la scelta migliore per evitare il vento di prua e mantenere la navigazione sotto controllo. Pianificando con attenzione e utilizzando questi strumenti tecnologici, affronterai anche le condizioni più difficili con sicurezza e tranquillità.

Cosa fare in barca a vela con meteo avverso?
Anche quando il meteo si guasta è importante rimanere calmi e concentrati. La prima cosa da fare è mantenere una comunicazione chiara con l'equipaggio: assicurarsi che tutti sappiano cosa
sta succedendo e quali azioni devono intraprendere. Ad esempio, per attraversare le Bocche di Bonifacio a vela, in presenza del tipico vento forte che caratterizza la zona, è fondamentale che tutti siano preparati e pronti a reagire insieme per evitare di perdere il controllo della barca. Anche cambiare rotta per affrontare le onde in modo più sicuro può proteggere sia la barca che l’equipaggio.

Quando il meteo diventa avverso, come in caso di temporali o forti precipitazioni, la visibilità può ridursi drasticamente, rendendo difficile l'orientamento e la lettura delle condizioni del mare. Utilizzare strumenti come radar e GPS diventa essenziale per mantenere una navigazione sicura, soprattutto se ci si trova in acque sconosciute o vicino a coste rocciose. È fondamentale anche monitorare continuamente le previsioni meteo in tempo reale per anticipare eventuali peggioramenti.
In queste situazioni, la comunicazione chiara e continua con l’equipaggio è essenziale: tutti devono sapere cosa fare e quando farlo, per garantire una risposta coordinata e tempestiva alle sfide che il mare e il meteo presentano.

I luoghi più ventosi del Mediterraneo e come vestirsi per viverli al meglio:

Il Mediterraneo offre scenari spettacolari per i velisti, ma ci sono due luoghi in particolare noti per la potenza dei loro venti: le Bocche
di Bonifacio e il Golfo di Trieste
. Le Bocche di Bonifacio, situate tra la Corsica e la Sardegna, sono famose per il Maestrale, che può raggiungere intensità estreme, rendendo questa area un campo di prova impegnativo per qualsiasi velista.

Allo stesso modo, il Golfo di Trieste è noto per la Bora, un vento freddo e secco proveniente dal nord-est, che può raggiungere velocità impressionanti, soprattutto in inverno.

Navigare in questi luoghi richiede non solo abilità, ma anche un equipaggiato abbigliamento da vela.

Indossare una cerata come la PRO COASTAL JACKET per proteggerti dagli spruzzi e dalle raffiche di vento è essenziale. Abbinare questa con un base layer tecnico come la T-shirt
Seamless Pro
e la Pro Seamless tights ti garantiranno un’adeguata protezione termica e libertà di movimento.

Per completare l’abbigliamento per la barca a vela, non dimenticare un cappello come il Deck Cap, che ha un cordino con clip per attaccarlo alla maglietta e non permette al vento di farlo volare via, e dei guanti come i Guanti da Vela Pro per proteggerti e migliorare la presa durante le manovre. Questi sono solo i capi di base con cui ti potrai assicurare comfort e protezione.

Tieniti pronto ad affrontare anche le condizioni più estreme
con sicurezza e stile. Scopri tutti gli altri prodotti di cui non potrai fare a meno in barca nella sezione dei prodotti!

 

 

 

 

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