Complimenti Sébastien!
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Simon non solo ha raggiunto il terzo posto assoluto, ma entra nella storia di questa regata leggendaria stabilendo ben tre nuovi record:
Distanza effettivamente percorsa: 27.807,20 miglia nautiche
Velocità media effettiva: 17,16 nodi
Distacco da Dalin, il vincitore: 2 giorni 17 ore 02 minuti 48 secondi
Distacco da Richomme (2° classificato): 1 giorno 18 ore 15 minuti 35 secondi
Questo terzo posto rappresenta un grande riscatto per Sébastien Simon, costretto al ritiro nella scorsa edizione a causa di un infortunio. Durante questa edizione invece, Simon ha mantenuto a lungo la seconda e la terza posizione, dimostrando una costanza impressionante nonostante le difficoltà, come la rottura del foil di destra avvenuta il 5 dicembre.
Il Vendée Globe è una sfida estrema, che mette alla prova i limiti umani e tecnologici. Con questo podio e i record stabiliti, Sébastien Simon ha scritto una pagina indelebile nella storia della vela oceanica. Un risultato che ispira e dimostra che la determinazione e il talento possono superare ogni avversità. Bravo, Sébastien!
Autore: ELENA GIOLAI/SLAM
"Grazie a tutti per essere venuti così presto questa mattina. Mi commuove davvero questa splendida accoglienza che avete organizzato per noi. Ci sono persone che si sono alzate prestissimo per darci il benvenuto qui a Les Sables. È straordinario.
Ovviamente, ho la sensazione di essere partito solo ieri. Le condizioni sono le stesse di quando siamo partiti: c’è bel tempo. Ho dimenticato i momenti difficili, più di quanto ricordi quelli belli. È stata davvero una regata favolosa, e ora ho solo una cosa in mente: prepararmi per la prossima edizione e tornare a questa regata!
Vorrei ringraziare di cuore tutti coloro che mi hanno permesso di realizzare questo progetto. Constance De Bruyne primo tra tutti: ho avuto un grosso incidente la scorsa edizione, ho perso un albero; un amico mi ha aiutato a rimettermi in piedi, una squadra che ha dato tutto per farmi arrivare alla partenza. E avere una barca così veloce, e battere il record del mondo...
La mia famiglia, che ha sacrificato tanto affinché potessi inseguire i miei sogni. Dirò semplicemente che tutto ciò che volevo era finire il Vendée Globe. Questo è un enorme traguardo. Sapete, dopo aver dovuto abbandonare l’ultimo Vendée Globe, è stata una sfida molto dura tornare. Certo, ho rotto un foil e ho avuto qualche problema lungo il percorso, ma siamo davvero orgogliosi, e non è solo il mio risultato: è il risultato di tutti.
Tutta la mia squadra, gli sponsor, tutti coloro che ci hanno sostenuto in questo progetto. Non ci è stato risparmiato nulla. Il dolore fisico, la fatica sulla barca.
Beh, sono arrivato solo terzo. Voglio davvero tornare. Ho trovato grande piacere in questa edizione. Ci sono sempre momenti difficili. È uno sport meccanico. Ci sono sempre guasti e problemi. Ma l’arte sta nel cercare di padroneggiare la barca e il progetto.
Penso che abbiamo avuto un grande successo in questa regata. Sì, abbiamo perso qualcosa lungo il percorso, ma questa esperienza sarà con me per tutta la vita. E ancora una volta, voglio ribadire che questa esperienza ha solo rafforzato la mia ambizione di essere qui tra quattro anni.
E mi piacerebbe vincerla. Il mio sogno è vincerla. Sono cresciuto con il Vendée Globe. Nell’anno della prima edizione, ero qui. Sono cresciuto con questa competizione. E oggi, continua a farmi sognare. La mia storia non sarà completa finché non l’avrò vinta"